Oderzo - Mario Vendrame, sindaco di San Polo di Piave, è stato eletto presidente del consorzio dei comuni dell’opitergino e succede al sindaco di Fontanelle D’Amico.

Un’elezione che ha suscitato polemiche: «Non mi sembra opportuno - afferma Firmino Vettori, sindaco di Gorgo al Monticano - che un'elezione fra sindaci venga decisa attraverso le quote.

Il voto del sindaco di Gorgo deve valere quanto quello del sindaco di Oderzo, non

Doveva essere un'assemblea di sindaci, non di loro delegati. Quando si discute dei problemi del territorio, ci debbono essere i sindaci, non i consiglieri». Secondo il sindaco di Oderzo Dalla Libera: «Non vedo il problema. Da anni Fontanelle guidava il consorzio, prima con Pisani e ora con D’Amico.

Il quale in più occasioni aveva espresso il desiderio di lasciare. Ora che è stato trovato un altro sindaco disponibile, non capisco le polemiche. So che ci sono altri comuni che delegano l’incarico: se un consigliere è preparato, ben venga».

«All'epoca - ricorda Speranzon, primo cittadino di Motta - noi decidemmo di uscire. Il rapporto costi/benefici non era conveniente per la città di Motta di Livenza. Se ci dev'essere un tavolo di lavoro per il territorio, dev'essere autorevole, composto da sindaci».