IL SINDACO DIFENDE IL SEGRETARIO COMUNALE
Scottà non ha risposto all'interpellanza della consigliere Costantini
Vittorio Veneto - Nessuna risposta concreta è arrivata dal sindaco all'interpellanza del consigliere comunale Ariana Costantini che chiedeva i motivi per cui non è stato realizzato il PEG (Piano Esecutivo di Gestione) negli anni 2005-2006. Nel consiglio comunale tenutosi ieri sera Giancarlo Scottà ha invece letto un lungo intervento in cui riferiva che negli anni 2005, 2006 e 2007 il bilancio comunale si è chiuso con nessun deficit.
Ha quindi aggiunto che il programma dell'amministrazione conteneva già gli obiettivi da raggiungere e che il possibile danno deve essere ancora dimostrato. Il sindaco ha quindi difeso l’operato del direttore generale che per il suo lavoro percepisce appena 34000 euro annui (oltre allo stipendio di segretario comunale) e che gode la piena fiducia dell'amministrazione comunale. In tutti i casi è stato assicurato che non verrà chiesto ai dipendenti di restituire i soldi e che il segretario ha già detto di assumersi tutte le eventuali responsabilità. Scottà non ha però specificato se sarà il direttore generale a restituire i soldi al comune qualora la Corte dei Conti rilevasse il danno erariale.
La consigliera Costantini si è quindi dichiarata insoddisfatta dell’intervento del sindaco poiché non è stata data una risposta alla sua richiesta di conoscere i motivi per cui non è stato redatto il PAG come previsto dalla legge.