CASELLO DI PIANZANO: SECONDO IL MINISTERO FURONO GLI ENTI LOCALI A CHIEDERE L'APERTURA
La risposta alla petizione dei pianzanesi suscita polemiche
Godega S.U. - Non piace la lettera con la quale il Ministero alle infrastrutture e trasporti ha risposto alla raccolta di firme che chiedeva la chiusura del casello di Levada. Una petizione sottoscritta da oltre 1100 pianzanesi, tra i quali anche sindaci ed ex sindaci dei comuni limitrofi all'uscita dell'A28.
Ma, secondo quanto scritto dal ministero, sarebbero stati proprio gli amministratori locali a richiedere l'apertura del casello prima del completamento delle opere complementari. Il costante aumento del traffico sulla statale 13 avrebbe, infatti, spinto gli enti locali vicini al casello di Pianzano a "chiedere la messa in esercizio del tratto autostradale, anche in assenza della viabilità di collegamento". Questo è quanto scrive il ministero nella lettera in risposta alla petizione dei pianzanesi.
Una responsabilità che gli amministratori locali smentiscono con decisione. Al contrario: già nel 2005 il consiglio comunale di Codognè aveva chiesto che l'apertura dell'uscita autostradale fosse invece posticipata, in attesa della realizzazione delle bretelle.