Villorba – E’ stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione, ottenendo la sospensione della pena, per aver molestato una collega del ipermercato Panorama. L’uomo dovrà pagare un risarcimento di 20 mila euro alla donna e di 1.000 euro al Panorama, che si era costituito parte civile.

Fabio Mazzilli, ora ex caporeparto del settore frigo di Panorama, era accusato di aver palpeggiato una commessa del negozio, approfittando di un momento in cui i due erano rimasti soli. L’inchiesta era scattata dopo la denuncia della donna, all’epoca trentacinquenne.

Il tribunale di Treviso ha creduto al racconto della donna, che nell’aprile del 2004 aveva denunciato Mazzilli accusandolo di averla toccata nelle parti intime. Stando alla versione della commessa, quella sera l’uomo aveva fatto di tutto per rimanere solo con lei, anche rifiutando un’offerta di aiuto da parte dell’addetto della sorveglianza. Tutto comunque si è svolto senza testimoni. Mazzilli si è difeso dicendo che con la donna c’era da tempo un rapporto estremamente conflittuale e che la querela sarebbe solo una vendetta legata ai contrasti sorti in ambito lavorativo.

L’azienda che gestisce il negozio di Villorba, la Panorama spa, fin da subito aveva però creduto alla donna, licenziando il caporeparto e costituendosi parte civile al processo contro di lui.