DOPO IL LITIGIO BRUCIA IL GARAGE E SCAPPA
Cittadino ucraino arrestato martedì sera a Chiarano
Oderzo - Litigio furibondo con la moglie, parole grosse, forse minacce. Così il litigio tra marito e moglie stava per finire male, molto male.
E dopo la lite, il marito con un accendino ha appiccato il fuoco alla cantina rischiando di far esplodere un intero condominio, una struttura che ospita ben 12 nuclei familiari.
Il protagonista della storia è un 31enne di nazionalità ucraina; dopo aver appiccato il fuoco in cantina se l’è data a gambe, spegnendo pure il cellulare. Solo in serata i Carabinieri con uno stratagemma sono riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo.
La famiglia abita nel condominio Alba, lungo la regionale Postumia ad Oderzo: alle prime fiamme è scoppiato letteralmente il panico nel pomeriggio di martedì. Uno dei residenti si è accorto del fumo nel momento in cui stava parcheggiando l’auto in garage.
Nel giro di poco sono giunti Carabinieri, che hanno fatto evacuare la palazzina, e Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme. I carabinieri poi hanno rintracciato l’ucraino con l’aiuto della moglie: alle 23.30 gli ha fissato un appuntamento a Chiarano.
Ma al suo arrivo ad aspettarlo c’erano i Carabinieri in borghese che sono riusciti ad arrestarlo.