A GIUDIZIO A NOVEMBRE PER MINACCE E FURTO
Il giovane minacciò una dottoressa con una siringa, a suo dire infetta da HIV
Oderzo - Comparirà davanti al giudice al tribunale di Treviso il prossimo 9 novembre William Carretta, il 29enne che a luglio aveva aggredito una dottoressa del consultorio familiare di Oderzo. Il giovane aveva minacciato e ferito ripetutamente una dottoressa brandendo una siringa e dicendo che era infetta da Hiv.
Il pubblico ministero Francesca Torri ha chiesto per lui il rito immediato. Carretta sarà chiamato a rispondere per resistenza e violenza a pubblico ufficiale (la dottoressa aggredita in quel momento aveva quel ruolo vista la sua funzione pubblica e garantiva un servizio di pubblica utilità), lesioni aggravate e volontarie; nonchè di rapina aggravata: il giovane nel corso dell'aggressione aveva infatti, infilato la mano nella borsa del medico e si era indebitamente appropriato del portadocumenti.
La dottoressa fu aggredita dal Carretta il 5 luglio scorso, minacciata di morte e punta ripetutamente con una siringa "infetta" dalla coppia di tossicodipendenti che pretendeva la restituzione del figlio.
I due lo scorso anno avevano avuto un figlio che, vista la difficile situazione familiare, era stato affidato a una struttura protetta. Una decisione che la coppia non ha mai accettato e della quale, evidentemente, ritiene responsabile la dottoressa.