RIPRENDONO LE RICERCHE DEI DURANTE
Il robot dell'Atn torna per dieci giorni a scattare foto nel mar dei Caraibi
Treviso - Nei prossimi 10 giorni il robot dell’Atn scenderà ancora nel mar dei Caraibi per scattare foto e cercare il velivolo Transaven scomparso lo scorso 4 gennaio, con a bordo Paolo, Bruna, Emma e Sofia Durante.
In Venezuela intanto continuano le polemiche sulla conduzione delle ricerche: fonti locali spiegano che la impresa Atn fu contattata dal presidente dell’Inac, José Luis Martinez, stipulando un contratto di due milioni di dollari per le ricerche. Le imbarcazioni preposte sono scese in acqua soltanto lo scorso luglio, per una spesa di 30 mila dollari, oltre ai soldi dell’affitto del Rov elettronico (il robot in grado di scattare le foto subacque) che non ha ancora trovato nulla. La prossima settimana l’Atn comincerà una nuova serie di ricerche.
I familiari degli scomparsi hanno attivato svariati canali per mantenere alta l’attenzione delle autorità venezuelane in modo da permettere la continuazione delle ricerche dei corpi dei loro cari. La scorsa settimana i Durante hanno incontrato a Roma Ingrid Betancourt, l’ex politica colombiana rimasta per anni prigioniera delle Farc in Colombia: la donna ha promesso il suo interessamento presso le autorità venezuelane.
E sempre la scorsa settimana la famiglia ha consegnato al ministro Luca Zaia una lettera destinata al presidente del consiglio Silvio Berlusconi nella quale si chiede l’intervento degli italiani nell’attività di ricerca nelle acque dei Caraibi, dove si è consumata la tragedia.