Castelfranco - Via Forche: oramai è questione di giorni ed il sottopassaggio delle polemiche sarà aperto. Potrebbe succedere sabato, oppure entro i primi giorni della prossima settimana. Oggi alcuni rappresentanti del quartiere Borgo Padova saranno ricevuti in municipio. “Spiegheremo come verrà posta la segnaletica che determinerà il flusso dei veicoli e poi si deciderà il giorno preciso di apertura – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Plinio Bergamin -. Si suppone sabato, ma potrebbe essere anche uno dei primi giorni della prossima settimana. Salvo imprevisti dell’ultim’ora, ovviamente”.

Si tratterà di un’apertura a metà: a senso unico, da sud verso nord; verrà impedito di risalire verso nord da via De Amicis ai non residenti, i quali potranno farlo solo da via Malvolta. Una soluzione che dovrebbe mitigare l’impatto del traffico.

Il sottopassaggio di via Forche, inaugurato e rimasto chiuso per oltre un anno, aprirà nonostante l’amministrazione comunale avesse preso l’impegno, con una risoluzione votata in consiglio comunale, di non aprire finché non fosse stata pronta la nuova strada che collegherà l’uscita a sud del sottopassaggio con via De Amicis, in modo da evitare rischi dovuti al prevedibile aumento del traffico nel quartiere residenziale. L’ira dei residenti e la conseguente chiusura al traffico era dipesa dal sostanziale ritardo da parte del Comune nella realizzazione del nuovo tratto di strada, per il quale servirà ancora del tempo.

“Sono gli stessi cittadini di Borgo Padova che ci richiedono da mesi di aprire”, afferma l’assessore Bergamin. Quindi pare che gli umori siano cambiati, anche se c’è chi la pensa sempre come un anno e mezzo fa, quando si era profilata l’ipotesi di un’inaugurazione di facciata cui non sarebbe seguita la messa in funzione dell’infrastruttura.

“Si va a creare una situazione di serio pericolo – le parole del consigliere comunale del Partito Democratico Bernardino Spaliviero, residente in Borgo Padova ed in prima linea quando era stata l’ora di impedire l’apertura del sottopassaggio -. La maggior parte del traffico percorrerà via Malvolta, assolutamente inadeguata per questo. È la prova di un fallimento amministrativo: la Regione ha fatto un’opera da 8 milioni di euro che è rimasta inutilizzata perché la giunta comunale di Castelfranco, nonostante avesse avuto dieci anni di tempo a disposizione, non è riuscita a fare 300 metri di strada in un campo. Giunti a questo punto ritengo sarebbe più sensato aspettare ed aprire per la fine del 2009, quando cioè dovrebbe essere pronta la strada che collegherà con via De Amicis”.