Vittorio Veneto. Unire le parrocchie di tutta la Diocesi per richiedere l'installazione di sistemi di videosorveglianza nelle chiese a prezzi competitivi? E' una proposta da valutare, secondo il vescovo di Vittorio Veneto, Corrado Pizziolo.

L'idea lanciata da Mario Dall'Arche, parroco di Cappella Maggiore, non dispiace alla diocesi vittoriese. Per scongiurare i ripetuti furti nei luoghi di culto e garantire la serenità dei fedeli che si recano a pregare nei momenti in cui le Chiese sono vuote, l'utilizzo degli occhi elettronici sembra essere la soluzione migliore. E una convenzione tra tutte le parrocchie interessate potrebbe permettere di ottenere dei buoni preventivi dalle ditte private che vendono sistemi di videosorveglianza.

Un suggerimento che don Dall'Arche ha rivolto alla Diocesi e che, sembra, il vescovo Pizziolo sita prendendo in seria considerazione.

D'altra parte in tuta la provincia si sono ripetuti diversi furti, costringendo in alcuni casi i parroci a chiudere i portoni delle Chiese nelle ore in cui non si svolgono funzioni religiose. Come a Pianzano, dove don Vittorino Battistella ha dovuto affiggere il cartello "chiuso per rapina".