AUTO NEL FOSSO SI INCENDIA, SALVI PER I MIRACOLO I PASSEGGERI
Al conducente, un 29enne di Conegliano, è stata ritirata la patente per guida in stato di ebbrezza
Vittorio Veneto. Salvi per miracolo il conducente e il passeggero di una Y 10 che ieri notte si è rovesciata in un fossato lungo il Menarè. L'auto ha preso fuoco ed è andata distrutta.
L'incidente è avvenuto poco prima delle due di notte in via Menarè a San Giacomo. La Lancia è uscita di strada, andando a finire nella scarpata che costeggia la carreggiata. Nell'impatto la vettura ha preso fuoco ma i due ragazzi che si trovavano all'interno sono riusciti a venirne fuori prima che le fiamme avvolgessero l'abitacolo.
I residenti, svegliati dallo schianto, sonno accorsi con degli estintori e hanno avisato i Vigili del fuoco. Ma i tentativi dei cittadini e dei pompieri non sono riusciti a evitare che l'automobile fosse mangiata dalle fiamme.
Se la sono cavata, fortunatamente, con contusioni non gravi e prognosi per una decina di giorni i due amici che stavano viaggiando nell'auto.
A causare l'uscita di strada potrebbe essere stato un colpo di sonno o la scarsa lucidità del conducente, un coneglianese di 29 anni. I Carabinieri intervenuti sul luogo dell'incidente lo hanno, infatti, sottoposto al test alcolimetrico e hanno rilevato nel suo sangue un tasso alcolico di 2.5. Per lui sono quindi scattati la sospensione della patente per un anno, la denuncia per guida in stato di ebbrezza e il sequestro del mezzo, o di quello che ne resta.