FACCIAMOGLI LA FESTA
Torna (ma solo nel Vittoriese) la Festa dei omi. Quest'anno anche per beneficenza
La Festa dei omi, acclamatissima nel Vittoriese, ha origine napoleonica. Il "due agosto" (giorno della festa) è infatti la trasposizione dialettale dell'espressione "due a sinistra" o meglio: deux a gauche. I due aggeggi invitati a stare a sinistra (dentro i calzoni aderenti delle truppe napoleoniche) erano, è facile dedurlo, i testicoli.
Come quest'espressione si sia trasformata, a livello locale, nella festa degli uomini è uno dei (piccoli) misteri dell'umanità. Sta di fatto che da moltissmi anni, a Vittorio Veneto e dintorni, il sesso forte si è dedicato una festa, che in genere avviene tra i vigneti e...le botti.
Da Bellenda, la Festa dei omi è giunta all'8^ edizione. E quest'anno presenta una novità. Aperta a tutti (costo del biglietto: 15 euro), la festa propone musica, spiedo, degustazioni di prodotti tipici e di vino ma anche la possibilità di fare della beneficenza. Il ricavato della manifestazione sarà infatti devoluto completamente al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto.
Per info. 0438.920025