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24 aprile 2024

Oderzo Motta

LE CELEBRAZIONI PER IL 20° ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO

Delegazione di Ponte di Piave a Castelginest, in Francia

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Ponte di Piave - Si è concluso felicemente e con la soddisfazione generale, il viaggio che una sessantina di cittadini di Ponte di Piave ha effettuato qualche giorno fa in Francia, a Castelginest, per celebrare il 20° Anniversario del Gemellaggio tra le due comunità.

Spiegano in municipio: «L’esperienza si è rivelata proficua e costruttiva, oltre che per la sapiente regia con cui gli amici transalpini hanno organizzato le varie manifestazioni (visite guidate al Pic du Midi, sui Pirenei e dell’Airbus di Tolosa, cerimonie e pranzi ufficiali) soprattutto per i rapporti interpersonali emersi in quei giorni, che hanno permesso di consolidare i legami di amicizia esistenti tra gli “abituè” del Gemellaggio e la nascita di nuovi tra coloro (e non erano pochi) che per la prima volta partecipavano ad una iniziativa di tale portata.

Momento culminante e pregnante dell’intera celebrazione, è stato il rinnovo del “Giuramento della Fraternità Europea” già sottoscritto il 17 novembre 1987 dai primi cittadini di allora, da parte dei due Sindaci Roberto Zanchetta e Gregoire Carneiro, nel Municipio di Castelginest, alla presenza gradita degli ex Sindaci Gino Redigolo, Andrea Prevedello e Jean Laurent, della delegazione francese e di quella italiana, guidata dal Vice Sindaco Luciano De Bianchi, dagli Assessori Fiorenzo Baccichetto e Luigino De Faveri e da Giulio Gobbo, Presidente del Comitato di Gemellaggio.

I presenti, trattenendo a fatica la commozione, si sono ben resi conto del significato del patto di amicizia che i loro rappresentanti andavano a firmare, al quale essi avevano l’onore di assistere e per il quale sono riusciti a dimenticare, per un attimo, ogni altra iniziativa per loro predisposta.

La partecipazione, tra i nostri concittadini, di numerosi giovani, molti dei quali hanno espresso il desiderio di aderire al Comitato, per portare forze ed idee nuove, è davvero un fatto significativo specie in vista delle iniziative che si vanno via-via programmando a cominciare dall’ormai tradizionale scambio tra i ragazzi delle scuole medie dei due Paesi e dall’accoglienza degli amici d’oltralpe, i primi di maggio del 2009, per analoghe celebrazioni».

 



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