ACCATTONAGGIO, ORA SI RISCHIA LA MULTA
Ieri il sindaco Laura Puppato ha firmato l’ordinanza che regolamenta la presenza dei mendicanti in città
Montebelluna – È entrata in vigore l’ordinanza “anti-accattoni”. Ieri il sindaco Laura Puppata l’ha firmata. Un provvedimento, come si legge nello stesso testo del documento, resosi necessario a seguito di “ripetute lamentele espresse da alcuni cittadini nei riguardi di soggetti che richiedono denaro utilizzando lo strumento dell’accattonaggio, soprattutto in prossimità dell’ingresso del cimitero comunale e del centro storico”.
Quindi gli accattoni arrecano disturbo. Da alcuni anni, secondo la legge il reato di accattonaggio non esiste più. L’unico modo per contrastare il fenomeno pare sia far emettere un’ordinanza al sindaco. Quello di Montebelluna ha deciso di farlo. Ecco cosa stabilisce l’ordinanza. Divieto di accattonaggio con presenza di minori, o sfruttamento di animali, o, ancora, in tutti quei casi in cui si arrechi disturbo ai passanti.
Dove? Davanti agli ingressi degli esercizi commerciali, davanti ed all’interno di strutture pubbliche quali scuole, impianti sportivi, cimiteri, laddove rechino intralcio all’accesso delle abitazioni. Per chiunque violi le disposizioni dell’ordinanza ci saranno sanzioni che potranno variare dai 25 ai 500 euro.