VIGILI IN CONDIVSIONE PER TRE PAESI
Servizio di Polizia locale in forma associata per i Comuni di Pieve, Farra e Refrontolo
Pieve di Soligo. Pieve, Farra e Refrontolo avranno un servizio comune di Polizia locale. Le tre amministrazioni comunali hanno deciso di avviare una gestione associata del servizio, con l’obiettivo futuro di costituire un corpo unico di Polizia sul territorio.
Un primo passo in questo senso era già stato compiuto a gennaio, quando i Comuni di Pieve e Farra di Soligo avevano sottoscritto un protocollo d'intesa per la gestione coordinata del servizio di Polizia Locale, per un periodo di tre mesi. L'intenzione era di affiancare i nuovi agenti del Comune di Farra sia nell’organizzazione interna dell’ufficio sia nel servizio sul territorio. Il protocollo è stato rinnovato ad aprile per un ulteriore periodo di due mesi, con adesione anche del Comune di Refrontolo.
Dopo essere ricorsi per anni al servizio di vigilanza urbana del "Consorzio Polizia Municipale Piave" di Susegana, infatti, i Comuni di Farra di Soligo e Refrontolo hanno recentemente ricostituito, attraverso nuove assunzioni, i rispettivi Corpi di Polizia Locale.
La scelta di gestire in comune la polizia municipale intende migliorare qualitativamente il servizio: la condivisione del personale dovrebbe garantire il servizio di vigilanza urbana in modo continuativo e aumentare la sicurezza dei cittadini con un servizio adeguato di presidio e controllo del territorio.