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19 aprile 2024

Nord-Est

"I neri stanno imbastardendo la nostra razza", sudafricano denuncia Zaia e Muraro

"Mi sento offeso in quanto extracomunitario". Tonelli deposita denuncia in Procura

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

MESTRE - "Stanno africanizzando il Veneto", "I neri stanno imbastardendo la nostra razza". Non hanno usato mezzi termini, Luca Zaia e Leonardo Muraro, per ribadire il loro no all'immigrazione. Le parole che il governatore del Veneto e il presidente della provincia di Treviso hanno gridato nelle scorse settimane hanno scosso, stupito, ricevuto critiche e applausi.

Qualcuno si è sentito personalmente offeso, tanto da sporgere denuncia presso la Procura della Repubblica di Venezia. Paolo Tonelli, sudafricano residente a Mestre, ha depositato questa mattina in Procura una denuncia contro Luca Zaia "per avere offeso verbalmente me - si legge - sudafricano, avendo egli dichiarato in televisione che non vuole che il veneto si africanizzi". Tonelli ha denunciato inoltre il presidente della provincia Leonardo Muraro "per avere offeso me in quanto sudafricano, avendo egli dichiarato che gli uomini di colore stanno imbastardendo la razza italiana".

 

Tonelli, nato in Sudafrica nel 1959 da genitori italiani emigrati, vive in Italia da molti anni. "Ho vissuto in Sudfrica durante il regime razzista - racconta Tonelli - quando Nelson Mandela era in carcere. Venendo in Italia credevo di non trovare discriminazione e razzismo, e invece sono vittima di continui attacchi indiretti anche da parte delle istituzioni. Quando frequentavo le scuole cattoliche in Sudafrica eravamo solo bianchi: il Vaticano non consentiva ai neri di frequentare la scuola. In Italia ho tentato di denunciare questa realtà razzista del Vaticano ma mi hanno sempre censurato".

"Dopo mesi di attacchi e politiche xenofobe ho deciso di fare qualcosa. Non ne posso più di essere martellato da slogan contro gli immigrati. Basta accedere la tv, aprire un giornale, ascoltare la radio e c'è sempre qualcuno che punta il dito contro l'africano, che inveisce contro lo straniero. Tutto quest'odio mi fa arrabbiare, ma mi fa anche piangere. Questa mattina mi sono recato in Procura per denunciare una situazione non più sostenibile. Con un grande rammarico: dovevo essere io a farlo? Le procure non dicono nulla di fronte a certe esternazioni? E il capo di stato?"

 

In allegato copia della denuncia depositata in Procura

 


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Stefania De Bastiani

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