Un neonato avvolto in alcuni asciugamani dentro la mangiatoia di legno di un presepe allestito all'interno di una chiesa. Potrebbe essere la classica scena della Natività, ma il 'bambinello' in questione, in carne ed ossa, era stato abbandonato, con il cordone ombelicale ancora attaccato. A trovarlo, nella chiesa Holy Jesus Child (Santo Bambino Gesù) del Queens, a New York, il custode della cappella che ha sentito il suo pianto.

Il bebè, del peso di poco più di due chili, è stato immediatamente trasportato dalle squadre di soccorso in un vicino ospedale, il Jamaica Hospital, con gli occhi ancora chiusi e le sue piccole braccia tese verso il cielo. Sta bene ed è in condizioni stabili. Secondo i medici era nato appena quattro o cinque ore prima che fosse trovato. "Preghiamo per questo bambino, per i suoi genitori e per chiunque lo riceveranno nella propria casa", ha scritto sulla pagina Facebook della parrocchia il reverendo Christopher Ryan Heanue.

L'identità della madre del bambino è ancora sconosciuta, anche se la polizia ha detto al New York Times che un video delle telecamere di sorveglianza mostra una donna che arriva con un bambino e va via senza di lui. Probabilmente è entrata in chiesa tra le 11:30 e le 13, periodo in cui il custode si è recato a pranzo dopo aver parzialmente finito, fatalità della sorte, di allestire il presepe: aveva già predisposto capanna e mangiatoia. Mancavano solo le statue degli animali e dei protagonisti dell'Avvento.

Lo Stato di New York ha una legge, l'"Abandoned Infant Protection Act", che consente di abbandonare anonimamente neonati in certi luoghi designati, come ospedali, caserme dei pompieri, stazioni di polizia e chiese, ma condizione che il bimbo venga affidato a qualcuno o che le autorità vengano immediatamente avvertite. Circostanza che non si sarebbe verificata in questo caso.

Mentre non è chiaro se la madre o qualcun altro si troverà ad affrontare accuse penali, per la congregazione della Holy Child of Jesusera non si tratta di un abbandono. "E' stato messo nelle mani di Dio", ha detto Heanue alla Cbs, informando che una coppia della Chiesa sarebbe già disponibile ad adottare il bambino che giustamente è stato soprannominato "Gesù Bambino" e la cui storia sta diventando lil simbolo del Natale 2015.