FONTANELLE – Nei guai un broker di Fontanellescoperto con altri 17 professionisti dalla Guardia di Finanza di Firenze.

Le Fiamme Gialle stavano infatti indagando da un anno dopo la scoperta di una vasta rete di professionisti dediti alla ricerca e alla consulenza da offrire a clienti italiani intenzionati a trasferire capitali all'estero, soprattutto in Svizzera.

G.S., queste le sue iniziali, era regolarmente iscritto all'albo dei promotori ma l'istituto di credito elvetico per il quale lavorava non era invece autorizzato a raccogliere investimenti in Italia.

A venire alla luce sono state disponibilità finanziarie per decine di milioni di euro, versati su conti oltre confine. Investimenti che oltre a promettere maggiori profitti permettono anche di sfuggire alle maglie del fisco.

I 18 professionisti erano regolarmente iscritti all'albo unico dei promotori finanziari ma che oltre alla loro attività proponevano anche i prodotti finanziari della banca non riconosciuta in Italia. In particolare, i broker che vivono tra Veneto, Toscana, Piemonte ed Emilia si occupavano di avvicinare i potenziali clienti pronti a mettere nelle loro mani migliaia di euro per volta.

Per lorola Procura ha richiesto e ottenuto dal Gip, Angelo Antonio Pezzuti, la misura cautelare del divieto temporaneo di esercitare la professione di promotori finanziari.