CASTELFRANCO - I musei della provincia entrano al Museo Casa Giorgione. Un gruppo di venti professionisti della provincia di Treviso sono stati al museo di Castelfranco per uno workshop in cui lo staff della struttura ha spiegato la propria attività. L’iniziativa rientra tra quelle della Rete Museale Provinciale creata qualche mese fa, il cui obbiettivo principale è il miglioramento della percezione diffusa della ricchezza dell’offerta presente della Marca Trevigiana nel  settore degli istituti museali (attivati il sito web http://retemusei.provincia.treviso.it/  ed una newsletter mensile).

Gli intervenuti sono stati accolti dal direttore Luca Baldin e dallo staff del museo, che hanno spiegato nei dettagli il funzionamento di Casa Giorgione e la complessa e ricca offerta culturale messa in campo a Castelfranco Veneto in termini di gestione delle collezioni, mediazione del patrimonio e rapporti con il territorio.

Tra le altre cose è stato illustrato anche il progetto Terre di Giorgione, ovvero la creazione in itinere di un distretto culturale della Castellana e dell’Asolano, basato su una stretta collaborazione tra pubblico e privato (la prima di tal genere a livello regionale e tra le prime in Italia), che sta impegnando particolarmente la struttura scientifica del museo, alla quale è stato demandato il coordinamento.

Un progetto che sarà presentato ufficialmente nel corso di un Convegno sul Turismo della Castellana il prossimo 28 ottobre al Teatro Accademico di Castelfranco.

“Ancora una volta il Museo Giorgione è protagonista – commenta l’assessore alla cultura Giancarlo Saran – con una collocazione importante nella rete museale provinciale, regionale, nonché nazionale, come era avvenuto lo scorso febbraio con l’ assemblea di ICOM, l’associazione italiana dei musei di cui Baldin è segretario”.