FARRA DI SOLIGO - La comunità di Farra di Soligo è in lutto per la perdita di Andrea Bortolin, deceduto tragicamente oggi dopo essere stato travolto dal trattore che stava guidando. In base ad una prima ricostruzione si il mezzo si sarebbe capovolto, schiacciando il 42enne.

Stava effettuando dei lavori nel suo vigneto, in località Collagù a Col San Martino. All’arrivo dei sanitari del 118 purtroppo non c’era già più nulla da fare: i soccorritori hanno potuto solamente constatare il decesso dell’uomo. Ora i vigili del fuoco, insieme a nucleo Spisale e Carabinieri stanno indagando sulla dinamica dell’incidente.

Un giorno di lavoro come tutti gli altri, per Bortolin, che però si è trasformato in tragedia questa mattina: era un agricoltore esperto, il 42enne farrese, e si guadagnava da vivere coltivando i campi di proprietà. Viveva la campagna a 360 gradi, visto che la sua grande passione erano i cavalli: “La sua stalla era la sua seconda casa” ricorda il sindaco di Farra di Soligo, Giuseppe Nardi.

Grande lavoratore, rappresentava la nuova generazione degli agricoltori, quelli che hanno scelto questo mestiere per vocazione e per passione. “Viveva la comunità, gli piaceva stare in compagnia e con la famiglia – prosegue il primo cittadino – Era sempre disponibile se qualcuno aveva bisogno, ed era molto simpatico”.

Bortolin lascia la moglie Barbara e le due figlie, Martina di 11 anni ed Eleonora, di 7. “Ho avuto il piacere di conoscerlo bene – rende noto Nardi, molto colpito dalla morte di Bortolin – Era una di quelle persone che non vuoi e non puoi mettere in preventivo che possano mancare, era così un piacere averlo tra noi. La sua morte è stata come un fulmine a ciel sereno”.