MOTTA DI LIVENZA - Lo scorso 1 aprile ha compiuto 30 anni di attività tondi tondi e il numero “30” è esposto in grande proprio fuori dal negozio in una fioriera in legno costruita per l’occasione. In questi giorni la “Fioreria Mimosa” di piazza Madonna, di fronte alla basilica della Madonna dei Miracoli, taglia l’ambito traguardo.

E in un periodo molto complicato per il settore del piccolo commercio, non è un risultato scontato, anzi. Giorni di festa per i coniugi Aldo Morettin e Sonia Gobbo, a Motta conosciuti praticamente da tutti. L’attività, a dir la verità, iniziò venne avviata dalla sorella di Aldo a Pravisdomini: «Ma quasi subito ci siamo trasferiti qui a Motta, di fronte alla basilica» spiega Aldo, già presidente dell’Asilo Monumento ai Caduti. In passato è stato alla guida del comitato ricreativo di Malintrada ed è uno delle anime del gemellaggio con la cittadina francese di Isle Jourdain. «Oggi continuiamo a lavorare all’ombra del campanile della basilica. Siamo arrivati a 30 anni cercando di rimanere al passo con i tempi. Perché il settore, da quando iniziammo, si è progredito. Con Sonia abbiamo sempre lavorato con la nostra clientela storica. Tuttavia anche nella nostra attività si sono imposte le nuove tecnologie».