Motori / Gara da incorniciare per Alessandro Grandi
Il giovane pilota di Vittorio Veneto sugli scudi nella finale internazionale della Academy Championkart di Jesolo
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VITTORIO VENETO - A fine gara, quando è tempo di festeggiare, l'emozione è tanta. Ma Alessandro Grandi non si è scordato di rivolgere un pensiero ed un ringraziamento - per la comprensione – agli insegnanti della Scuola Media Cosmo di Vittorio Veneto.
Il pilota di karting tredicenne che gareggia con il Team Driver di Asolo guidato da Devid De Luchi, ha infatti dovuto rinunciare a due giorni di scuola per disputare la finale internazionale della Academy Championkart sulla Pista Azzurra di Jesolo Lido (VE), disputata dal 24 al 26 ottobre. 28 i piloti presenti in rappresentanza di Argentina, Belgio, Grecia, India, Lituania, Norvegia, Russia, Svizzera, Turchia, Venezuela e, ovviamente, Italia.
Per come è andata, diciamo che è valso il sacrificio e che ora Alessandro saprà recuperare velocemente le ore perse, come è stato veloce per tutto il week end di competizioni. Già nella giornata di venerdì Alessandro ha trovato un buon set up che gli ha permesso di viaggiare costantemente nelle posizioni di alta classifica nel corso delle prove libere; in una sessione è stato addirittura il migliore. Nella giornata di sabato si sono disputate le qualifiche, necessarie a formare i tre gruppi che si sono scontrati alternativamente. Nella prima manche Grandi ha chiuso ottavo a 5” dal vincitore, facendo segnare tempi identici al leader.
Più problematica – invece – la seconda manche: per evitare un “groviglio” di piloti dopo il via è stato costretto a passare sulla ghiaia, ripartendo ultimo e arrivando tredicesimo, facendo segnare ancora i tempi dei migliori. La domenica – in prefinale – Alessandro è partito a metà schieramento ma non si è perso d'animo ed in prefinale è salito fino alla quinta posizione. In finale, altra bella gara, culminata con il sesto posto assoluto. A fine competizione, da parte di Alessandro, non è mancato un ringraziamento particolare al team manager Devid De Luchi, il quale – oramai da 4 anni – lo segue e lo cresce sportivamente come un figlio. E i risultati sono lì a dimostrarlo.