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29 marzo 2024

Castelfranco

Morte Paolo Limiti, Diego Basso: “Grazie a lui se faccio direttore orchestra”

Il Maestro di Castelfranco ricorda il conduttore televisivo

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Coro Stella Alpina al Paolo Limiti Show

CASTELFRANCO – Addio a Paolo Limiti, il Maestro Diego Basso lo ricorda: “È stato colui che ha creduto in me, è grazie a lui che oggi faccio il direttore d’orchestra”. Esattamente vent’anni fa, per il direttore d’orchestra castellano l’incontro con il celebre conduttore e divulgatore si trasformava in un’opportunità professionale unica: era il 1997 e Limiti lo volle accanto in 1.000 dirette quotidiane su Rai 1 e Rai 2 e in show come “I 100 anni della Fiat” e “I 50 anni di Sanremo”.

“Era un entusiasta, ma soprattutto era una persona che non aveva timore di offrire delle opportunità a chi dimostrava talento e tenacia - ricorda oggi il Maestro –. Con Paolo avevamo ideato il musical “Carmen”, mix di canzoni celebri tra lirica e pop, un suo sogno rimasto nel cassetto: ora mi piacerebbe realizzarlo per lui”

 

Il Maestro Diego Basso, direttore d’orchestra di Castelfranco, è stato raggiunto dalla notizia della morte del celebre conduttore televisivo Paolo Limiti poche ore fa, mentre si trovava a Varsavia, dove ieri sera ha diretto l’orchestra per il trio de Il Volo, con il quale sta portando in Europa il tour “Notte magica”: per lui è la perdita di un grande professionista, di un amico, ma soprattutto della persona grazie alla quale oggi fa il proprio lavoro.

 

“Era un inguaribile entusiasta – lo ricorda Basso con affetto - ma con i piedi per terra e una grande capacità di intravvedere il talento: è grazie a lui se oggi faccio questo mestiere con risultati importanti. Ricordo che, dopo averlo affiancato inizialmente dirigendo il Coro Stella Alpina, verso la metà degli anni Novanta, mi chiese se mi sarebbe piaciuto lavorare in tv: in quell’occasione aveva voluto sapere tutto di me, conoscere la mia vita, che all’epoca era ancora divisa tra il lavoro di ragioniere e la passione per la direzione d’orchestra.

 

“Non lasciare la tua vita, ma prova ad inseguire il tuo sogno, senza mollare”, mi aveva incitato.  Passò un po’ di tempo e dopo le prove dello show I 100 anni della Fiat mi si avvicinò: “E’ ora che tu prenda la valigia e venga con me”, mi disse”.

 

Era il 1997 e da allora per cinque intensi anni, il Maestro Diego Basso affiancò Paolo Limiti in oltre 1.000 dirette quotidiane su Rai 1 e Rai 2 ma anche in show come Ci Vediamo in Tv, Alle Due su Raiuno, Paolo Limiti Show, Domenica In, La Grande Notte, a cui si aggiungono 15 prime serate in diretta su Rai 1, in veste di direttore, autore ed arrangiatore di ensemble vocali. Per lui fu il grande lancio televisivo e l’inizio di una carriera ai massimi livelli, che lo ha portato, tra gli ultimi impegni, a dirigere l’orchestra nella trasmissione di Rai 1 Viva Mogol! (2016) e in quella di Canale 5 Music (2017).

L’ultima telefonata a Limiti, con il quale Basso è sempre rimasto in contatto, risale a un mese e mezzo fa: “Non mi aveva detto che stava male, mi aveva dimostrato l’energia e lo spirito di sempre. Però si era raccomandato: “Fatti sentire presto”, e oggi ripenso a quest’ultima sua frase, che forse nascondeva la consapevolezza del poco tempo che gli rimaneva”.

La frase che Diego Basso porterà nel cuore, però, è un’altra: “Mi assomigli molto, mi disse una volta. Ne rimasi lusingato, al punto che ho voluto assomigliargli per davvero, facendo del mio percorso, del mio lavoro un’opportunità per gli altri: e su questa strada continuerò, per Paolo e per tutti coloro che meritano di avere un’occasione come quella che lui ha saputo offrire a me”.

 

Su questa base che è nata nel 2003 ad esempio Art Voice Academy, il centro di alta formazione musicale di Castelfranco Veneto, Treviso, ed è proprio con i giovani allievi che al Maestro piacerebbe fare in modo che uno dei sogni di Paolo Limiti, coltivati insieme, diventasse realtà: si tratta del musical “Carmen” che il conduttore, autore e paroliere aveva scritto una decina di anni fa assieme a Basso, che invece aveva curato tutta la parte musicale, e che non è mai stato realizzato.

“Ho ancora tutta la partitura, dalla ouverture al finale, – spiega il Maestro – si tratta di un progetto all’avanguardia, che avvicina lirica e pop. Vorrei realizzarla con il contributo dei nostri allievi e dedicarla a Paolo, con tutta la mia riconoscenza”.

 

(Nella foto il Coro Stella Alpina al Paolo Limiti Show)

 

 


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