Monfumo, analisi su bomba lanciata contro casa imprenditore
Dai resti dell’ordigno potrebbero emergere indizi significativi
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MONFUMO – È una vera e propria bomba realizzata da un professionista quella lanciata contro l’abitazione dell’imprenditore vitivinicolo Simone Rech, 31 anni, in via Bissa a Monfumo.
I carabinieri hanno raccolto quello che rimaneva dell’ordigno esploso dopo essere stato gettato contro la porta d’ingresso della casa ed alcuni resti sono stati inviati ai Ris di Parma.
Una parte importante dell’indagine avviata per cercare di risalire ai responsabili dell’attentato riguarda proprio l’analisi dei resti della bomba, da cui potrebbero derivare indizi utili.
Sugli altri aspetti dell’indagine gli inquirenti non si sbilanciano al momento. Si sta verificando a tutto campo. Chi può essere ad avercela a tal punto con questo imprenditore del prosecco da lanciare una bomba contro casa sua?
Si stanno facendo accertamenti soprattutto sull’attività professionale, oltre che lo stesso Simone Rech gli investigatori hanno in queste ore sentito sia i famigliari che i collaboratori dell’azienda.
Al momento però non sarebbe emersa una pista privilegiata nelle indagini.