Molinetto della croda, mobilitazione di volonatari
Zaia: "Un esempio del Veneto che vuole ripartirte subito"
REFRONTOLO - Una mobilitazione di volontari, al Molinetto della Croda. Dopo il dissequestro della zona colpita dalla tragedia del due agosto, in tanti si sono rimboccati le maniche per ripulire e sistemare quel posto idiliaco che, in una notte, è stato distrutto.
A complimentarsi con i cittadini, Luca Zaia: “I volontari che stanno sistemando la zona del Molinetto della Croda sono l’esempio del Veneto che resiste e che vuole ripartire immediatamente. Sono l’espressione di quei valori come la tenacia, la determinazione e laboriosità radicati con forza nella gente che vive in questi territori”.
“Si tratta di persone – spiega il governatore – che stanno investendo il loro tempo libero per la comunità o che “sacrificano” gli ultimi giorni di vacanza per dare un piccolo contributo: un comportamento ineccepibile e che dovrebbe essere da esempio per tutti. Una mobilitazione che è l’ennesima testimonianza del senso di comunità presente in Veneto e che permette di affrontare con energia e tempestività le situazioni più tragiche e difficili come queste”.
“Come sempre dal Veneto – continua Zaia – arriva uno splendido spot per l’intero Paese, che è quello di una popolazione e un territorio che non mollano, ma che si rimboccano le maniche e con il sudore della fronte e il lavoro vogliono ricostruire con le proprie mani quanto una tragedia ha spazzato via in pochi attimi”. “Il mio grazie di cuore – conclude il Presidente – va a tutti i volontari e a tutte quelle persone che contribuiranno, in qualsiasi forma e modo, a sistemare questa zona e aiutare un’intera comunità”.