"Mettete fine a questa mattanza, quella è una strada della morte"
L'appello di Silvano De Nardi, presidente del consiglio della Val Lapisina, per la Provinciale 35
Immagine di repertorio
VITTORIO VENETO - “Ponete fine a questa mattanza”: è l’appello del presidente del consiglio di quartiere della Val Lapisina, Silvano De Nardi, che ha scritto al sindaco e al consiglio comunale.
Il riferimento è alla provinciale 35, che attraversa Vittorio Veneto in località Longhere: una strada spesso teatro di incidenti mortali, e sempre sotto i riflettori per la sua pericolosità.
“Mancano una rotonda, i marciapiedi, le isole pedonali, i passaggi pedonali ad alta visibilità e non è assolutamente garantita la sicurezza di deambulazione e circolazione”, scrivono dal quartiere della Val Lapisina. Il documento è stato protocollato in comune lo scorso 23 aprile. L’appello riguarda il bando di finanziamento emanato dalla Provincia, con scadenza il 15 maggio, per far arrivare i fondi necessari alla messa in sicurezza del tratto.
L’ultimo incidente mortale risale al gennaio scorso, quando un pensionato era stato investito e ucciso da un’auto.
“I cittadini di Longhere sono esasperati e contano sulla vostra sensibilità – si legge nella lettera firmata da De Nardi -. La Provinciale 35 è ormai arteria da bollino nero o strada della morte”.