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19 aprile 2024

Treviso

Mercato immobiliare: a Treviso cresce la domanda per il centro storico, i quartieri perdono appeal

San Paolo, San Liberale, Monigo nel primo semestre 2019 hanno ricevuto in media il 37% di richieste di acquisto in meno rispetto al 2018

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Mercato immobiliare: a Treviso cresce la domanda per il centro storico, i quartieri perdono appeal

TREVISO - Il mercato immobiliare del capoluogo è in salute e le compravendite sono in crescita. Ma se da una parte gli acquirenti cercano casa in centro storico, dall’altra parte, la richiesta di case nei quartieri precipita.

Stando a quanto emerge dall’analisi condotta da impREsa srl relativamente ai quartieri San Paolo, San Liberale, Monigo e Santa Bona, in queste aree la domanda di un tetto di proprietà nel primo semestre del 2019 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è precipitata in media del più del doppio (-37%) di quanto non siano riuscite a portare a segno le altre aree periferiche di Treviso (-18%). Un trend negativo che ha particolarmente investito San Paolo (-53%), mentre San Liberale e Monigo hanno ricevuto rispettivamente il 48% e il 45% di richieste in meno. Santa Bona invece, grazie al processo di riqualificazione di cui è stata protagonista negli ultimi anni, ha visto volatilizzarsi “solo” il 23% delle domande (meglio che in passato). In controtendenza, la zona di Ca’ del Galletto (-18%), complice la vicinanza del fuori mura di viale Luzzati.

Dati che stridono se confrontati con i risultati raggiunti nello stesso periodo di riferimento dal centro storico (+47%), dall’immediato fuori mura (+28%), così come dalla zona dello stadio Tenni (+7%) o da quella di Santa Maria della Rovere (+6%).

Un altro spunto di riflessione arriva dall’analisi degli immobili venduti a Treviso nel periodo gennaio 2018-agosto 2019: nei quartieri interessati da un calo della domanda il prezzo medio al metro quadro si è attestato sui 1.294 euro, il 7% in meno rispetto alle altre zone periferiche, dove si è spinto fino a quota 1.390 euro.  “Ci piacerebbe – commenta Lucio D’Ambrosi, amministratore di impREsa srl – che il processo di riqualificazione partito per Santa Bona, che sta dando i suoi frutti, coinvolgesse anche altre aree di Treviso, zone con punti di forza e opportunità che, però, per essere sviluppati necessitano di maggiori energie”.

 



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