VITTORIO VENETO - Non ha miracolosamente provocato vittime, il maxi tamponamento a catena in cui, domenica sera, sono state coinvolte 15 auto. Ma diversi i feriti che sono tuttora ricoverati in ospedale.

Ad avere la peggio, l'autista della prima auto che, all'uscita della galleria Cave sull'A27, ha trovato l'asfalto bagnato, e un muro di pioggia e di grandine. L'uomo, un 60enne residente a Sarmede, si trova ora all'ospedale di Treviso, in gravi condizioni: la prognosi è riservata. Feriti, e ricoverati in ospedale, anche i due passeggeri dell'auto che ha centrato in pieno la vettura del 60enne.

Se l'è vista brutta, inoltre, una mamma quarantenne che viaggiava con tre bambini e che ora di trova in ospedale a Treviso, comunque fuori pericolo di vita. Altri i feriti, ma fortunamente più lievi.

Questo il bilancio dello spaventoso tamponamento che, domenica sera intorno alle 21, ha bloccato l'autostrada A27 per oltre due ore, costringendo gli automobilisti all'uscita obbligatoria in Fadalto. Sul posto, per soccorrere i viaggiatori e ripristinare la sicurezza, personale del 118 di Belluno, Vittorio Veneto e Conegliano, vigili del fuoco, polizia autostradale e personale della viabilità autostradale.