CESSALTO – «Mancano 20 voti per il consigliere Sante Zanchetta». La questione è stata resa nota ieri da Giancarlo Martinez, uno dei responsabili della civica Vivere Cessalto, non candidato ma tra i fondatori, anni fa, del gruppo che aveva portato per due volte in comune come sindaco Giovanni Artico.

Nell’ultima tornata elettorale il gruppo ha vinto ancora, facendo eleggere il vicesindaco uscente Franca Gottardi. Ma tra le preferenze, mancherebbero 20 voti per il consigliere Zanchetta, non eletto per un soffio.

«IL seggio 2 – spiega Martinez – vede solo 2 voti per Zanchetta. In realtà si è trattato di un errore di trascrizione, perché i voti sono 22, basta verificare. Zanchetta non ha dunque avuto 46 voti, ma 66 se ci aggiungiamo i 20 mancanti. Per cui gli spetta di diritto il posto in Consiglio comunale».

Secondo i dati resi noti dai presidenti di seggio lunedì scorso, Zanchetta ha avuto 46 voti e Romina Scandiuzzi 47: quest’ultima è risultata eletta. «Secondo noi mancano questi 20 voti – dice Martinez – e credo sia giusto sottolinearlo perché l’inghippo è accaduto al seggio n.2, ossia quello dove abita lo stesso assessore uscente Zanchetta. Ora vedremo come procedere».