"Manildo ricattato da Ztl, un fallimento"
Caner commenta l'occipazione dell'ex Telecom
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TREVISO - In una nota il capogruppo leghista in regione Veneto, Federico Caner, all'indomani dell'occupazione dell'ex Telecom in via Dandolo a Treviso ad opera del Collettivo Ztl, invita il sindaco a far rispettare le regole e la legge.
"Sono passate poche settimane dai trionfali impegni elettorali di Manildo, che a maggio proclamava la necessità di uno spazio per i giovani pur di accaparrarsi i voti di Ztl - scrive l'esponente leghista - E adesso è proprio il Collettivo a sbugiardarlo e a metterlo sotto ricatto, occupando illegalmente l'ex Telecom e sventolando quanto era stato loro promesso. A Manildo non resta che una cosa da fare: - dichiara Caner - ripristinare la legalità con la forza, chiudendo definitivamente le porte a chi non dialoga, ma cerca azioni di forza per ottenere ciò che vuole. Gentilini - ribadisce - aveva ragione: nessun dialogo con chi percorre l'illegalità per portare avanti le proprie richieste. Manildo ha fallito, e per due motivi: perché in campagna elettorale ha promesso cose che non ha mantenuto e perché si trova sotto ricatto da parte di questi soggetti che gli chiedono di rispettare gli impegni".