Manifesti contro il prof che ospita i migranti, arriva la solidarietà per Calò
I manifesti sono apparsi giovedì sulle pareti del liceo Canova
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TREVISO - Solidarietà dal comitato di studenti e lavoratori "Porto aperto" ad Antonio Silvio Calò, insegnante del liceo Canova di Treviso, che da alcuni anni ospita nella sua abitazione sei richiedenti asilo. Nei confronti del professore sono stati affissi, giovedì notte, sei manifesti sulle pareti dell’istituto superiore dove lavora.
I poster riprendono, modificandola, una copertina del settimanale "Il Venerdì" di Repubblica dedicata a Caló e alla sua famiglia, aggiungendo messaggi e slogan in cui si associa l'accoglienza a un business economico.
"Non abbiamo paura - dicono i sottoscrittori del messaggio di sostegno al professore - perché questa paura dovrebbe averla chi invece, a volto coperto e nella notte decide di attaccare fuori da una scuola superiore manifesti per intimorire una persona che, come tante altre e come tutti noi, non ha alcuna intenzione di lasciarsi intimidire".