TREVSO - Oggi, martedì 4 dicembre è Santa Barbara, protettrice dei Vigili del fuoco. Come ogni anno, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso festeggia il 4 dicembre come chiusura simbolica dell’anno trascorso.

La ricorrenza verrà celebrata presso la cattedrale di Treviso in piazza Duomo, alla presenza delle massime autorità provinciali. Prima della cerimonia, verrà effettuata in piazza la scenografica manovra di dispiegamento della bandiera tricolore, con l’ausilio di due autoscale, accompagnata da due vigili del fuoco soccorritori alpini in corda. Al termine delle celebrazioni, verranno consegnate le benemerenze e gli elogi per i vigili del fuoco che si sono distinti in attività di soccorso e di Protezione civile.

Santa Barbara è tradizionalmente l’occasione per fare un bilancio dell'attività svolta dal comando dei vigili del fuoco nel corso dell’anno, che si è rivelato tra i più impegnativi degli ultimi tempi. Dall'inizio dell 2018, fino a oggi, sono stati 5852 gli interventi dei vigili del fuoco in provincia di Treviso, con una media di 16 al giorno.
Dei quasi seimila interventi  il tempo medio di arrivo sul luogo dell’emergenza dall’uscita del mezzo dalla sede è di 15,4 minuti.

Solo il 17% di questi riguarda lo spegnimento di incendi. Oltre 700 gli interventi legati al maltempo, mentre resta preziosissimo il contributo dei pompieri nei soccorsi/salvataggi di persone disperse o in difficoltà (977) e negli incidenti stradali ( 608). I pompieri di Treviso hanno portato il loro prezioso aiuto anche fuori provincia intervenendo in due gravissimi incidenti di livello nazionale: l'esplosione ad agosto di un'autocisterna sul raccordo dell'autostrada A1-A14 all'altezza di Bologna e, poi a Genova per la tragedia del crollo del ponte. Infine sull’Agordino per i disastri del maltempo.