Maltempo, Coldiretti chiede lo stato di calamità per l'agricoltura trevigiana
Polegato:"Agricoltura trevigiana messa allo stremo dall’eccezionale ondata di maltempo"
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TREVISO - “Ora è prematura la stima dei danni, ci interessa di più monitorare l’emergenza e far sì che non si verifichino situazioni di pericolo per la vita umana e animale nelle nostre aziende. Certamente va tenuto conto dell’eccezionalità di questo maltempo che rischia di mettere in ginocchio uno dei sistemi più virtuosi del made in Italy qual è l’agricoltura trevigiana”. Giorgio Polegato chiede lo stato di calamità per l’agricoltura trevigiana messa allo stremo dall’eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Marca in questi giorni.
“Si parlerà di svariati milioni per rimettere a norma le strutture, gli impianti delle aziende, le serre, le coltivazioni e quanto colpito dalle intense precipitazioni e dal pericoloso vento che hanno interessato le nostre campagne"– sottolinea Antonio Maria Ciri, direttore di Coldiretti Treviso.