CONEGLIANO – «Da quando hanno mosso i primi passi mafia, ’ndrangheta e camorra hanno tessuto relazioni con il mondo delle istituzioni e della politica, e in particolare con determinati uomini politici. È una loro caratteristica che le rende radicalmente diverse dalla criminalità comune e da quella organizzata». Lo afferma in Politici (e) malandrini (Rubbettino, 2013) lo storico Enzo Ciconte (in foto), considerato uno dei massimi esperti di associazioni mafiose del nostro Paese, che nel suo ultimo libro sui tentacoli della ’ndrangheta ricostruisce, in modo circostanziato, lo stretto legame tra mafia e politica emerso dalle più recenti e inquietanti inchieste delle forze dell’ordine e della magistratura.

Le mafie continuano a prosperare, al Sud come al Nord, proprio per il cordone ombelicale che le lega alle istituzioni e alla politica, attraverso personaggi di cerniera: un legame nocivo che impantana il Paese. Un legame da spezzare attraverso prima di tutto la conoscenza del fenomeno e poi attraverso concrete azioni di antimafia sociale. Enzo Ciconte sarà ospite domani, martedì 8 ottobre, al Quartiere Latino Libri di Conegliano, alle ore 20.45. L’evento “Mafie Km 0. Come la criminalità organizzata conquista nuovi territori” è organizzato dall’associazione “Diritto e Rovescio” in collaborazione con le associazioni antimafia “Libera. Associazioni, nomi, numeri contro le mafie” e con “Avviso Pubblico”. L’ingresso all’evento è libero e gratuito (con contributo responsabile). Seguirà, come da consuetudine, un momento conviviale.

Per ulteriori informazioni: ass.dirittoerovescio.conegliano@gmail.com