Madre e figlia fanno shopping e rubano vestiti
L'episodio al negozio Oviesse di via Indipendenza
| Isabella Loschi |
TREVISO – In un pomeriggio madre e figlia si trasformano in due ladre di vestiti. Avevano messo a punto un piano quasi perfetto per fare il pieno di abiti senza passare alla cassa del negozio. Ma le due trevigiane sono state smascherate dalla vigilanza del negozio e fermate dagli agenti delle Volanti della polizia.
L’episodio è avvenuto giovedì pomeriggio al negozio Oviesse di via Indipendenza. La figlia 17enne è entrata in camerino con una pila di abiti da provare. Uscita aveva riposto parte di quei vestiti sugli scaffali ed altri lì aveva infilati nella capiente borsa che portava sotto braccio. Stessa cosa la madre: mentre la figlia si fingeva interessata e dava consigli alla madre, la 44enne, all’interno del camerino infilava alcuni degli articoli in prova dentro la borsa, facendo bene attenzione a togliere l’antitaccheggio. I comportamenti di madre e figlia hanno insospettito le commesse e la vigilanza del negozio che ha chiamato la polizia.
Appena le due sono uscite dal negozio con il bottino sono state fermate e controllate. Immediatamente madre e figlia hanno confessato riconsegnando i 17 articoli rubati tra camicie, leggings, magliette, cardigan, pantaloncini, canotte per un valore che supera i 500 euro. La donna si è giustificata dicendo di essere rimasta senza lavoro e di essere pure sotto sfratto. Entrambe sono state denunciate per furto.