Loria commossa per la morte di Alessandro
Il 17enne vittima dell'incidente di Cassola era studente all’Itis di Bassano
|
LORIA – Lunedì mattina verso le 7,30 era partito da casa con entusiasmo Alessandro Savio, quello era il suo primo giorno di stage, un banco di prova importante che gli avrebbe fatto toccare con mano che cosa significa lavorare.
Invece in quell’azienda di Cassola dove avrebbe dovuto iniziare la sua nuova esperienza non ha mai fatto arrivo.
Il tragitto dall’abitazione di via Verdi a Bessica di Loria, dove viveva coi suoi genitori, alla ditta che aveva accettato di averlo come stagista gli è stato fatale: in via Baroni a Cassola, a poca distanza dall’azienda, ha frenato per evitare un’auto che si era fermata ed è finito a terra sbattendo la testa.
Dei testimoni hanno riferito di aver visto il casco sfilato dal capo del ragazzo, forse non era allacciato correttamente. All’arrivo dell’elicottero del 118 sul posto Alessandro versava già in condizioni gravissime, ma era vivo.
La speranza di poterlo salvare si è spenta nella notte, quando il giovane studente è spirato all’ospedale di Vicenza dov’era stato ricoverato.
Alessandro, oltre al papà, Mario, e alla mamma, Graziella, lascia le sorelle Maria Chiara e Francesca.
Appassionato di moto, frequentava la quarta all’Itis “Fermi” di Bassano.
La notizia della sua morte si è diffusa velocemente a Loria, creando una certa commozione: il neo sindaco Silvano Marchiori ha deciso di bloccare i festeggiamenti in programma per la vittoria elettorale.