MOGLIANO - Libero il 56enne imprenditore moglianese Marco Gaiba, titolare della ditta Soluzioni Plastiche di Mogliano ed ex presidente dell’Union Pro.

Da venerdì è un uomo libero. Era infatti agli arresti domiciliari dal 9 gennaio scorso per essere stato coinvolto nell’inchiesta “Stige” legata alle ramificazioni della ‘ndrangheta e al riciclaggio di denaro sporco.

All’epoca ci furono misure restrittive per 169 persone in tutta Italia, come riporta il Gazzettino.

Accolto ieri dal Tribunale ordinario di Catanzaro, seconda sezione penale, l’appello dei legali di Gaiba riguardo l’annullamento dell’ordinanza cautelare.

Il 56enne imprenditore è accusato di essere l’intestatario fittizio di una società specializzata dell’importazione e nella distribuzione di materiale plastico, risultata collegata ai clan.

Gaiba sostiene di non aver mai fatto niente di illecito e ha segnalato la cessione gratuita delle sue quote al socio nel 2013.

E ora punta alla completa assoluzione.