19/04/2024sereno

20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

19 aprile 2024

Italia

"L'ho uccisa io", confessa il compagno di Laura

|

|

Secondo gli investigatori che coordinano l'inchiesta, sarebbe stata la gelosia il movente dell'omicidio di Laura Petrolito, 20enne uccisa dal compagno e padre di suo figlio di 8 mesi.

Il giovane ha confessato di avere ucciso Laura al culmine di una lite, e di avere poi gettato il corpo nel pozzo. "Sembra che l'uomo abbia agito per gelosia", nell'ambito di un "rapporto di coppia travagliato contrassegnato da un rapporto fatto di numerosi litigi", spiega ai giornalisti il Procuratore capo di Siracusa, Francesco Paolo Giordano. L'interrogatorio è durato quasi dieci ore.

 

"La confessione non è stata immediata - dice ancora Giordano - ci sono state delle aperture progressive e poi delle tecniche di convincimento, assolutamente legittime. Non abbiamo fatto pressioni o condizionamenti, come accade spesso in questi casi la nostra esperienza ci insegna che la confessione va di pari passo con la presa di coscienza del soggetto. Perché prima c'è un momento di freddezza e di emozione, quando ci si rende conto di quello che si è fatto, allora la cosa più conveniente è la collaborazione".

 

L'autopsia sul cadavere verrà eseguita domani mattina. Secondo il medico legale Francesco Coco, che ha eseguito la prima ispezione cadaverica, Paolo Cugno avrebbe inferto alla compagna "almeno 6 coltellate", al collo e al petto, e avrebbe poi cercato di nascondere il corpo. "Il giovane ha tentato di nascondere il corpo della ragazza e di farne perdere le tracce - dice il Comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa, il colonnello Luigi Grasso - ma il corpo è rimasto incastrato e questo ha reso più facile il ritrovamento della ragazza".

 

A lanciare l'allarme sulla sparizione della ragazza, che aveva anche un altro figlio di 3 anni e mezzo avuto da una precedente relazione, sono stati i familiari della donna, "a partire dal padre - dice ancora l'ufficiale dei Carabinieri - e poi gli altri familiari" nella tarda serata di sabato, quando sono iniziate le ricerche di forze dell'ordine e volontari. Ieri la macabra scoperta. E nella notte la confessione del giovane.

 



Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×