L'ex fidanzata non gli apre, lui sfonda il portone
Arrestato un 27enne rumeno
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MOTTA DI LIVENZA - Va dall'ex fidanzata che non gli apre la porta, sfonda il portoncino e all'arrivo delle forze dell'ordine va in escandescenza, colpendo i carabinieri con calci e pugni.
Alle prime luci dell’alba del 25 aprile i carabinieri della Tenenza di Oderzo hanno tratto in arresto per violenza a pubblico ufficiale un 27enne rumeno residente in provincia di Venezia. Il giovane dopo aver passato la notte a bere in diversi bar dell’opitergino-mottense, verso le ore 05.30 si presentava, completamente ubriaco, presso l’abitazione della ex fidanzata a Motta di Livenza, suonando insistentemente il campanello, creando allarme in tutto il condominio.
Intervenuti sul posto i carabinieri hanno scoperto che il 27enne, vedendo che la ragazza non voleva aprirgli, aveva sfondato il portoncino dello stabile e si era introdotto nel condominio. Raggiunto all’interno dell’androne, il giovane è andato in escandescenza scagliandosi contro i due carabinieri, colpendoli con calci e pugni.
Il giovane, liberato dopo la convalida, è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di firma giornaliera presso il comando di polizia competente per territorio sul luogo di residenza e rinviato a giudizio che si terrà l'11 maggio prossimo.