Il film 50 sfumature di grigio gli era piaciuto talmente tanto che, una volta tornato al proprio alloggio, ha voluto ricreare la scena. Improvvisandosi Christian Gray e vedendo nella sua compagna di corso una papabile Anastasia Steel, lo studente 19enne dell'University of Illinois di Chicago, ha legato, frustato e stuprato la ragazza. E quando è stato arrestato per violenza sessuale, si è giusiticato con un "Volevo essere Christian Gray".

Secondo la dichiarazione della ragazza che ha denunciato la violenza, il giovane le avrebbe chiesto di togliersi i vestiti per un "gioco". Lei avrebbe accondisceso, ma si sarebbe limitata a rimanere in intimo. Ed è a quel punto che il 19enne sarebbe passato alle maniere forti. Dopo aver legato la compagna, l'avrebbe frustata con una cintura e poi violentata mentre lei urlava e si dimenava per non soccombere alla violenza sessuale. Il tutto è avvenuto nella camere del dormitorio dell'Università.

Il giovane è stato arrestato, ma il suo avvocato è pronto a difenderlo dimostrando che il rapporto si sarebbe consumato con il consenso della ragazza.

Non è il primo arresto avvenuto a causa dell'effetto Christian Gray: nei giorni scorsi una donna è stata ammanettata per essersi masturbata al cinema mentre guardava il film.