Le violenta la figlia, ma lei non lo lascia
In manette un ghanese di 38 anni residente a Vedelago
| Matteo Ceron |
VEDELAGO - Aveva violentato ripetutamente la figlia che la convivente aveva avuto da un precedente matrimonio e per questo era stato condannato ad 8 anni di carcere. La compagna, però, nonostante l’atto gravissimo compiuto dall’uomo, un ghanese di 38 anni, ha deciso di farlo continuare a vivere a casa con sé.
La storia arriva da Vedelago, ha inizio nel 2008, quando l’uomo viene arrestato in seguito ad accertamenti dei carabinieri sul suo rapporto con la figlia della convivente, che allora ha meno di 14 anni.
L’uomo era stato appunto condannato ad 8 anni di carcere, ma il ricorso in Cassazione gli aveva consentito, dopo un primo periodo in carcere, di andare ai domiciliari e poi ad avere il solo obbligo di presentarsi in caserma per la firma.
Nei giorni scorsi c’è stato un ulteriore pronunciamento dell’autorità giudiziaria, imponendo il trasferimento in carcere dell’uomo per scontare un residuo pena di poco più di 5 anni e 7 mesi. È stato prelevato a casa dalla sezione catturandi della squadra mobile della Questura di Treviso.
Sorprendentemente gli agenti hanno scoperto che la compagna aveva continuato a conviverci anche se si era macchiato di un reato così grave.
La figlia abusata, ora maggiorenne, era stata affidata ad un’altra famiglia già all’epoca dell’arresto.