Le ricette dei tempi della Grande Guerra in scena a Castelbrando

Appuntamento il 4 febbraio con la cena promossa dall'Ana Vittorio Veneto pro terremotati

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Le ricette dei tempi della Grande Guerra in scena a Castelbrando

CISON- Ancora pochi giorni per poter partecipare alla grande cena “Incantesimo in una notte di guerra”, dove i commensali avranno l’occasione di assaporare piatti tipici del periodo a cavallo della Prima Guerra mondiale. L’appuntamento è per sabato 4 febbraio alle 20,30 nella suggestiva cornice di Castelbrando, a Cison di Valmarino, nell’ambito del programma “Aspettando l’Adunata del Piave-Treviso 2017”.

La sezione Ana di Vittorio Veneto organizza una cena in cui verranno proposte ricette rivisitate dei paesi di provenienza degli eserciti di mezzi Europa, sia Occidentale, con piatti scozzesi, inglesi, francesi e italiani, sia dell’Europa degli “Stati centrali”, ovvero tedeschi, austriaci ed ungheresi, unendo in un ipotetico immenso e fantastico tavolo – rappresentato dal Piave - tutte le fazioni all’epoca contrapposte. La rivisitazioni dei piatti è frutto di una minuziosa ricerca di Manuela e Roberto Tessari titolari del “Mondragon” di Tarzo, uniti alla sapiente cucina del signor Antonio Palazzi gestore del ristorante di Castelbrando.

"E’ come se durante la Grande Guerra – spiegano gli organizzatori - per una per una notte, invece di pallottole o granate, i soldati si fossero scambiati sapori e saperi racchiusi nei loro piatti tipici".

L’evento è promosso dalla Sezione delle penne nere di Vittorio Veneto insieme a quella di Conegliano, Treviso, Valdobbiadene con il patrocinio del Comitato Organizzatore Adunata. Il costo della cena è di 40 euro ed il ricavato sarà devoluto alle zone terremotate del Centro Italia tramite il “Progetto Ana sisma Centro Italia” promosso dall’associazione Nazionale Alpini.

La cena è aperta a tutte le persone che vorranno immergersi nella suggestione di un luogo incantato, rievocando la storia e gustando piatti tradizionali Europei, senza dimenticare la solidarietà, in pieno stile alpino.
Per partecipare è necessaria la prenotazione entro il 28 gennaio chiamando la sede Ana Vittorio Veneto telefono 0438/500099, Andrea Pagotto 335/6130990, Angelo Biz 320/0412167 oppure e-mail: vittorioveneto@ana.it, casetta_maurizio@virgilio.it, andrea.pagotto@libero.it.

 



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