MONTEBELLUNA – Le istituzioni rassicurano ma i cittadini nutrono ancora timori per la loro salute vivendo vicino alla Fonderia Corrà di Montebelluna. È quanto emerso dall’incontro pubblico organizzato dalla Municipalità e dai comitati di quartiere di Guarda e Caonada e da quello dei residenti, che ha visto un’importante partecipazione. Gli esperti di Arpav e Ulss hanno illustrato i dati già diffusi di recente, con una nota della Municipalità.

Sulla serata Davide Quaggiotto, capogruppo Pd-Il futuro è adesso ha fatto alcune dichiarazioni: “Anche il nostro gruppo ha partecipato alla riunione organizzata a Guarda sulla situazione della fonderia. Abbiamo ascoltato con attenzione gli interventi dei cittadini e le loro preoccupazioni. Siamo loro vicini e siamo attenti all'evolversi della situazione. Tra l'altro gli odori insopportabili li sentiamo anche noi. Sono stati fatti dei passi avanti relativamente alla diossina ma ci sono ancora molti nodi da sciogliere e la necessità di fare chiarezza”.

L’incontro ha registrato anche momenti di grande vivacità a fronte del fatto che i residenti continuano a sentire una puzza molto intensa che talvolta arriva fino in piazza a Montebelluna. Quanto ai rappresentanti dell’azienda hanno annunciato che un nuovo e ulteriore piano di risanamento, con l’istallazione di un post combustore sui camini a fronte del fatto che quanto attuato fino ad ora non ha sortito gli effetti auspicati dalla comunità.