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14 dicembre 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

L'Abbazia cade a pezzi, ecco 20mila euro

Il contributo di Banca Prealpi per lo storico edificio di follina

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

FOLLINA - Banca Prealpi scende in campo per il restauro dell'Abbazia di Santa Maria di Follina. L'istituto di credito cooperativo con sede a Tarzo ha infatti approvato, in un recente consiglio di amministrazione, un contributo di 20.000 euro per il recupero dello splendido edificio storico in forte degrado. Era stato proprio il parroco di Follina, don Luciano Torniero a lanciare un appello al mondo della politica, alle istituzioni e ai privati. La Bcc Prealpi ha risposto donando 20.000 euro e proponendo un finanziamento a condizioni agevolate per l'ampio progetto di restauro che dovrà coinvolgere basilica, chiostro, ricoveri dei monaci, tetti, aule, illuminazione della chiesa e altro ancora. Il contributo della Bcc di Tarzo servirà per l'immediato recupero della scalinata di San Carlo Borromeo, risalente al Cinquecento e oggi inagibile a causa di evidenti fessurazioni e consistenti cedimenti strutturali.

L'Abbazia di Follina, che risale all'XII secolo, è stata oggetto di un restauro dopo la Prima Guerra Mondiale, quando don Anacleto Milani (tra l'altro anche primo sindaco del paese), volle ridare alla basilica la sua originaria fisionomia, per salvarne la grande eredità storica, artistica e spirituale. Da allora però le granate della Seconda Guerra Mondiale, le intemperie e l'avanzare del tempo hanno portato crepe, danneggiamenti, cedimenti. "La basilica è molto frequentata, visitata anche da turisti tedeschi, francesi, inglesi, austriaci - ha riferito don Luciano - è oggetto di pellegrinaggi importanti anche da fuori provincia. Purtroppo però per i ritiri spirituali non possiamo ospitare i fedeli nella foresteria, dove ci sono crepe di dimensioni rilevanti".

Un gioiello architettonico (conosciuto anche fuori dall'Italia) in cattivo stato quello che si avvia verso una ricorrenza importante che cadrà nel 2015: i 100 anni di presenza dell'Ordine dei Servizi di Maria. "Vorremmo celebrare questo significativo anniversario ridando non solo fisionomia estetica ma anche spirituale all'abbazia e per questo servono altri consistenti interventi economici - ha aggiungo il sacerdote - il nostro grazie, sincero, va a Banca Prealpi che ha contributo in maniera egregia e alle altre istituzioni che hanno già dato la loro disponibilità. Speriamo ci siano altre risposte, oltre che da parte degli enti, anche da parte della comunità".

 

Proprio per agevolare le donazioni la filiale di Banca Prealpi di Follina, guidata dal direttore Cesare Grava, ha aperto per la parrocchia un conto corrente senza spese di commissioni a carico di chi effettuerà i versamenti per il restauro dell'Abbazia di Santa Maria. Gli estremi sono i seguenti: c/c Parrocchia Madonna del Rosario - Offerte Restauro Abbazia, Iban: IT 04 V 08904 61680 020000001480 . "Siamo una banca fortemente legata al territorio e ai suoi cittadini e dunque non potevamo non rispondere all'appello di Padre Luciano per salvare uno splendido gioiello non solo architettonico ma anche di forte valenza spirituale", ha commentato il presidente di Banca Prealpi, Carlo Antiga.

 



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Stefania De Bastiani

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