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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

L' Associazione Volontari di Solidarietà a favore degli studenti poveri

Messa a disposizione di una prima somma per 100 buoni pasto

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

L' Associazione Volontari di Solidarietà  a favore degli studenti  poveri

COLLE UMEBERTO - L'Associazione Volontari di Solidarietà (AVS), nata nel 2001 e iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato il 31 /1/2002, con sede a Colle Umberto, ha avviato per il nuovo anno scolastico un'iniziativa significativa, nell'ambito della categoria INCLUSIONE SCOLASTICA.

 

Ne abbiamo parlato con alcuni rappresentanti del gruppo dirigente, il Presidente Giacinto Borsoi, il vice-presidente Arturo Bozzoli e il consigliere Ennio Cuzzuol.

Rispetto alla prassi consolidata dell'Associazione, che finora ha privilegiato e sostenuto progetti di sviluppo nei Paesi poveri, Congo Brazzaville, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Zambia, Kenia, Benin, Somalia, Brasile , Equador, Colombia, Guatemala , negli ultimi mesi, ha esaminato alcuni aspetti di situazioni di povertà esistente anche nei nostri paesi, e ha individuato uno dei settori più carente.

 

E' stata scelta la fornitura di buoni -pasto scolastici e di materiale didattico e scolastico e di trasporto in favore di famiglie indigenti, che, purtroppo, fanno fatica o addirittura non sono in grado di mandare i bambini alla mensa.

Negli ultimi giorni è venuta alla ribalta su tutti i giornali che il Tribunale di Torino ha rigettato il reclamo del Ministero della Pubblica Istruzione, contro l'ordinanza della Corte di Appello, che riconosceva il diritto agli studenti di portarsi il pranzo da casa e di poterlo consumerlo nel refettorio con i compagni.

E' stato chiesto al Presidente la sua opinione nel merito.

"E' volontà della nostra associazione - conferma il presidente Borsoi - evitare qualsiasi emarginazione, specie di minori, per cui dei bambini provenienti da famiglie in difficoltà avrebbero rischiato di essere relegati in locali diversi o, addirittura, respinti. Il nostro obiettivo, stabilito nella Convenzione con il Comune di Colle Umberto è di "mantenere e sostenere il minore all'interno del contesto educativo ed istituzionale, qualora la famiglia versi in situazione di temporanea difficoltà socio-economico, educativa e relazionale".

L'idea è stata lanciata nell'assemblea pubblica del giugno scorso, per aprire un fondo di raccolta per sostenere tale obiettivo.

Già alcune famiglie hanno versato delle somme per finanziare il progetto.

L' Associazione ha già messo a disposizione dell' assistente sociale, una prima tranche di € 500,00, equivalente a oltre 100 buoni pasto.

Si è preso atto che non solo c'erano delle situazioni di necessità non coperte, ma che erano in aumento.

L'iniziativa non intende sostituirsi all'Amministrazione Comunale, che già opera istituzionalmente, ma la mette in condizione di soddisfare, in aggiunta, i casi più problematici.

 

Le modalità di sostegno dell'iniziativa sono queste:

versamento bancario: BANCA DELLA MARCA - IBAN: IT91 U 07084 62190 012001307005

versamento postale: POSTE ITALIANE - C.C.POSTALE NR. 16768996

causale: Erogazione liberale pro Aggiungi un pasto a scuola -Colle Umberto.

Le somme versate potranno essere detratte nella dichiarazione dei redditi.

 


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Pietro Panzarino - Vicedirettore

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