VITTORIO VENETO - Ad aprire la giornata di Sabato 15 marzo la cerimonia di benvenuto allo stage di arti marziali organizzato a Piani di Luzza (UD) e presenziato dallo stesso Vice Presidente Nazionale nonché coordinatore nazionale delle arti marziali, Giuliano Clinori, che ha visto quest'anno la sua 7° edizione ed al quale i ragazzi del team partecipano con entusiasmo ormai da diversi anni.  

La location è sempre nuova, ma il sapore internazionale è sempre lo stesso, arrivano
infatti anche da Bulgaria e Slovenia alcuni dei Maestri delle ben 13 diverse discipline presentate durante l'evento. Un'occasione che diviene anno dopo anno sempre più imperdibile atta a divulgare lo spirito di disciplina ma anche la lealtà e la condivisione di arti diverse tra loro nella tecnica ma accomunate da principi profondi di impegno e sacrificio atletico.

Lezioni pratiche, esami di cintura ed anche uno spettacolo serale, il galà delle arti marziali, non bastano a tenere impegnato il gruppo, che si divide nella giornata di domenica, con un drappello di atleti di rappresentanza, capitanati dall'instancabile Maestro Luca Favero, per partecipare ad un altrettanto imperdibile evento, la Budo Cup al Palafabris di Padova.

Fortemente voluta ed abilmente organizzata dalla collaborazione dei vari enti CSEN e gruppi sportivi del Veneto, questa gara vuole essere la prima di una lunga serie ed ha avuto subito un gran successo.

Lo spirito della prima edizione voleva essere di promozione per il settore kick Boxing ma anche e ancor più per la Light Boxee. Disciplina nascente di questa comunità di fighters, che pure se a titolo dimostrativo no perde il mai il suo sapore agonistico e regala nuove vittorie a Bonura Vincenzo, l'ormai famoso militare del 7° reggimento trasmissioni di Sacile, sia nella Kick Light che nella Boxee Light, nella quale fa il suo ufficiale esordio.

Altrettanto buone sono le prestazioni di Ftaichi Hamza e Stolte Maximilian nella Kick Light, secondi in entrambe le loro categorie e di Massimo Adami, altro militare della team, che oltre alle sue doti atletiche da prova di grande umiltà e disciplina, affrontando nel modo più corretto e misurato possibile un avversario esordiente di gran lunga meno esperto.

Con la sua recente nomina a responsabile Kick Boxing per la provincia di Treviso il Maestro Favero vuole sottolineare il suo impegno per far crescere e conoscere questi grandi sport, insieme a tutto il suo ormai già innegabilmente talentuoso Team.