Le impalcature sono state tolte. E ora il Municipio, ripulito e ridipinto, è tornato a essere completamente visibile. Una visibilità che però è stata accolta con polemiche anche "illustri".
Lo storico Aldo Toffoli sostiene (con tanto di documenti fotografici alla mano) che la scritta HAEC TUA DOMUS CIVIS che il sindaco Scottà ha voluto ripristinare (una volta scovata l'iscrizione sotto l'intonaco) risalga al 1944 e sia stata apposta da un commissario prefettizio fascista. Secondo il sindaco invece, la scritta risalirebbe al 1872, anno di inaugurazione del municipio. Chi ha ragione? Be', c'è poco da "interpretare"...Le foto dicono chiaramente che la tesi di Toffoli è corretta.
L'altra polenica riguarda i colori del nuovo intonaco del Municipio. Alcuni dicono che ricordano più un ospizio che un luogo istituzionale e che la piazza ora ha un aspetto più cupo che in origine. Cosa pensano i lettori? Il Quindicinale on-line vi invita a farci avere i vostri commenti in proposito.