Incontinente dopo l'intervento, l'Ulss7 paga
Risarcimento di 365mila euro per una donna coneglianese
CONEGLIANO - Rimane incontinente dopo l'intervento chirurgico: l'Ulss7 dovrà sborsare, attraverso l'assicurazione, 365mila euro. Il caso risale al 2003, ma l'ultima sentenza della Corte d'Appello di Venezia è stata pronunciata nei giorni scorsi.
La donna, che vive nel coneglianese, era stata sottoposta 11 anni fa a un intervento presso l'ospedale Santa Maria dei Battuti. Vittima di un'operazione chirurgica sbagliata, che le causò incontinenza permanente, la donna fece causa all'Ulss7. E vinse.
In primo grado, nel 2010, ottenne un risarcimento di 250mila euro. Ma dato che per il suo legale non era una somma adeguata, questo impugnò nuovamente il caso. E se prima il danno era stato calcolato in base alle tabelle del Tribunale di Venezia, questa volte sono state scartabellate quelle del Tribunale di Milano. In secondo grado, il risarcimento alla donna ha visto un aumento della somma di ulteriori 70mila euro. La paziente, complessivamente, sarà dunque risarcita con 365mila euro.