Incendio in casa, sfiorata l'esplosione
L'episodio, causato da una pentola dimenticata sul fornello acceso, ieri in via Monte Civetta
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CASALE – A fuoco la cucina di un alloggio Ater a Casale sul Sile. L’allarme è scattato ieri al terzo piano dello stabile di via Monte Civetta 18, in centro a Casale, abitato da una famiglia marocchina, poco prima dell’una.
È successo poco prima dell'una di ieri. L'alloggio è abitato da nove anni da M.F., 42 anni, mamma di 5 figli. Ad accorgersi che dalle finestre dell'ultimo piano del condominio dell'Ater stava uscendo una colonna di fumo nero alcuni abitanti della zona, tra i quali un volontario della protezione civile.
Due cittadini hanno salito velocemente le rampe delle scale per portare aiuto. Temendo che fosse capitato qualcosa di grave all'interno dell'appartamento, i due non hanno esitato a sfondare la porta che era chiusa a chiave.
Poco dopo è giunta una squadra dei vigili del fuoco, in breve chiuso il rubinetto del gas per evitare un'esplosione. Per fortuna all'interno non c'era nessuno. La mamma marocchina era uscita per andare a prendere uno dei suoi figli all'uscita della scuola, lasciando il fornello acceso.
Nel frattempo si è riusciti a spegnere l'incendio. Sul posto anche le pattuglie della polizia locale e dei carabinieri. Poco dopo è giunta la donna, impietrita nel vedere la casa invasa dal fumo.