IMMENSO BUSATO: ORO AI CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI!
Karate, impresa del 19enne alteta della società di Castelfranco che sbaraglia la concorrenza anche dei "prof"
|
CASTELFRANCO - I migliori atleti del Karate Italiano si sono ritrovati questo week end a Loano in provincia di Savona per la più importante gara Italiana di forma (kata). La Fijlkam, unica federazione riconosciuta dal CONI per il Karate, ha infatti ospitato in questa città della Liguria i Campionati Italiani di Kata juniores (Under 21) e Assoluti (Over 18). Nel Maschile in gara i fortissimi e già titolati Luca Brancaleon, appartente già più volte Campione Italiano in forze del Gruppo sportivo Esercito e Alfredo Tocco, componente della Nazionale Italiana e in forze alle Fiamme Oro.
Per il Mangiarsano Karate Castelfranco presenti Giulia Drago nel femminile e Mattia Busato, atleta di punta del club Castellano (Bronzo agli Europei nel 2011 e Campione Italiano cadetti nel 2010). Mattia arriva in gara in forma strepitosa: già a gennaio aveva dimostrato le sue doti con un bronzo nella categoria over 18 nella Premiere League di Pargi, confrontandosi con i migliori karateki di tutto il mondo. Il week end a Loano si presenta comunque molto difficile visti anche gli avversari molto preparati e motivati che Mattia incontrerà.
La gara juniores inizia bene anche se Mattia, complice la pressione della gara, non esprime al 100% le sue doti, almeno nei primi incontri. Vince comunque nettamente con Marco Stoppa 5 a 0, Previato Filippo 5 a 0, in semifinale incontra Marco Pasetto con il quale vince ancora 10 a 0. In finale troverà Alessandro Iodice di Caserta suo amico e avversario da ormai qualche anno. La finale si preannuncia carica di contenuti agonistici, Mattia è preparatissimo. I due atleti si confrontano su due forme: un kata tradizionale e un kata inventato. Mattia vince nettamente sul kata inventato 5 a 0 ma nel kata tradizionale perde l’equilibrio durante l'esecuzione di un calcio molto complesso. Errore che gli costa la finale, lasciandogli un argento dall'amaro in bocca.
Nella foto: da sinistra a destra Stefano Vallotto (coach), Giulia Drago, il campione Mattia Busato, Niki Mardegan (coach) e il papà di Mattia
Il giorno dopo la gara si presenta ancora più difficile infatti, sia Alessandro Iodice che Mattia, entrambi 19enni si trovano in gara a dover fronteggiare atleti molto più esperti di 28/30 anni che spesso e volentieri fanno del karate la loro professione, mentre Mattia quest'anno ha come obiettivo il diploma di maturità.
Il Castellano vince nettamente per 5 a 0 i primi 4 turni contro Farina, Fois, Lori e Gasparro. In semifinale incontra il pluritiolato Luca Brancaleon in forze del Gruppo Sportivo Esercito e detentore del titolo della scorsa edizione Assoluta. E’ un’incontro difficilissimo, Mattia vince di un soffio (6 a 4) ma la soddisfazione è grande, soprattutto perché, per Mattia, Luca Brancaleon è stato un idolo fin da giovane. Storico risultato dunque per il nostro Busato che con questa prestazione stratosferica accede alla finale.
Dall’altra parte anche Iodice arriva in finale: i due talenti si ritronavo nuovamente a sfidarsi per il titolo, questa volta Assoluto. Mattia esegue due prove splendide sia nel kata tradizionale UNSU (mani nelle nuvola) sia nel Kata Inventato “Cavour” e, il giudizio di 7 a 3, lo decreta definitivamente Campione Italiano Assoluto.
Mattia è a soli 19 anni il più giovane Campione Italiano Assoluto di Kata di tutti i tempi. Commenta il coach Valotto Stefano ” Sappiamo che Il suo grande impegno lo ha portato a questo risultato storico, Mattia è un liceale che dimostra che la scuola può essere portata di pari passo con i risultati sportivi di massimo livello, Siamo coscienti che Mattia i prossimi mesi dovrà pensare allo studio per chiudere il quinto anno positivamente, ma intanto ci godiamo la vittoria”.
Guarda il filmato dell'impresa: clicca qui per il primo video o qui per il secondo video.