FARRA DI SOLIGO - Finirà in tribunale un commento pubblicato su Facebook e ritenuto dal sindaco di Farra di Soligo, Giuseppe Nardi, lesivo per la sua immagine, tanto da aver deciso di sporgere querela. Costerà 500 euro alle casse comunali l’azione legale avviata da Nardi contro una sua concittadina, autrice di un commento che lo ha mandato su tutte le furie.

«Ha definito il sindaco un imbecille senza attributi, frasi che riferite alla mia persona offendono anche la figura del sindaco e il ruolo che ha nella comunità. Per questo ritengo doveroso tutelare l’immagine e querelare chi ha pubblicato tutto ciò su Facebook il 20 e 21 febbraio 2015. Ritengono che ognuno possa esprimere il proprio pensiero, nel rispetto però degli altri. E se così non è, come in questo caso, è giusto che l’autore ne paghi le conseguenze» afferma Nardi.

Di parere diverso l’autrice che così precisa: «Il mio commento, fatto ad un post su Facebook scritto da un amico, si riferiva all’iniziativa della t-shirt contro Oliviero Toscani. Una discussione che avevo definito “imbecille” e per la quale non aveva senso perdere tempo. Ho solo fatto una critica ed è un mio diritto poter esercitare una critica all’operato di qualcun altro».

Il sindaco di Farra di Soligo non ha però intenzione di desistere e se il giudice gli darà ragione promette che i soldi del risarcimento andranno in beneficienza. Ferma anche la posizione dell’autrice: «Le mie parole non volevano essere offensive. Ho anche chiesto un colloquio al sindaco, ma ho ricevuto un rifiuto».